martedì 21 febbraio 2017

MALORE IMPROVVISO , OPERAIO MUORE IN FABBRICA DAVANTI AI SUOI COLLEGHI

NON C'E' PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE .

E' da mesi ormai che stiamo attuando una campagna di sensibilizzazione sulle morti provocate
dall' Arresto Cardiaco e di come può essere arginato attraverso  la defibrillazione  precoce .
Ogni luogo di maggior aggregazione deve essere cardio-protetto e quindi anche gli ambienti di lavoro.
Un titolare di una fabbrica attento non può ignorare lo stato di sicurezza dei propri dipendenti , il
patrimonio  di ogni Azienda .
Permetteteci di sottolineare ancora che dotare di defibrillatore la propria Azienda oltre alla possibilità
di usufruire del super Ammortamento  ( 140% ) , L'INAIL offre la riduzione del premio annuale
fino al 30% .
Dati Ministeriali ci dicono che un terzo dei decessi per Arresto Cardiaco in Italia ( 70.000 ) avviene
in ambito lavorativo.
Non possiamo seguitare a perdere VITE se c'è una possibilità per salvarle !!

21 febbraio 2017
CURTAROLO. Era al posto di lavoro, quando si è accasciato a terra e da quel momento non si è più ripreso.
La tragedia si è improvvisamente consumata nel tardo pomeriggio di ieri, nel capannone industriale della Metalform srl (nella foto); la ditta ha sede in via Cavinato, nel comune di Curtarolo. La vittima è un dipendente, Constantin Anda, 62 anni, originario della Romania ma residente a Cervarese Santa Croce.
L'allarme in azienda è scattato poco dopo le 17, 15. Sul posto, oltre ai carabinieri della stazione di Piazzola sul Brenta, è arrivata a sirene spiegate anche una ambulanza del Pronto soccorso di Cittadella. I medici del 118 hanno cercato in tutti i modi di far riprendere conoscenza al lavoratore, ma ogni tentativo di rianimarlo è risultato inutile. Il cuore del sessantaduenne aveva smesso di battere per sempre: al medico non è rimasto che stilare il referto di morte per arresto cardiocircolatorio. L'improvvisa scomparsa di Anda ha gettato nello sconforto tutte le persone che lo conoscevano e lo apprezzavano per la sua dedizione al lavoro.
Pare che a stroncargli l'esistenza così all’improvviso sia stato un arresto cardiaco. Sono stati i colleghi con cui condivideva le giornate di lavoro ad accorgersi che il compagno era steso a terra, immobile. Subito hanno capito che le sue condizioni erano gravi e si sono messi in contattato coi soccorritori. La salma della vittima è stata trasferita in obitorio a Cittadella. (s.b.)


0 commenti:

Posta un commento